Negli ultimi anni, anche e soprattutto a causa della pandemia, nel mondo sanitario si è osservata una netta accelerazione verso l’adozione di soluzioni digitali per sopperire alle limitazioni indotte dalle misure introdotte per contenere la diffusione del SARS-CoV2. L’area della salute mentale, in cui è ricompresa quella dedicata ai disturbi da addiction, ha dovuto riprogrammare le proprie attività per mantenere il contatto terapeutico con la propria utenza e, a differenza di altre aree sanitarie, ha (o avrebbe) potuto trarre molto vantaggio dall’utilizzo di soluzioni digitali proprio per le specifiche cliniche e le necessità assistenziali della popolazione che afferisce a questi servizi specialistici ambulatoriali e residenziali. Inoltre, le poche ma interessanti iniziative attivate hanno caratteristiche di frammentazione sia territorialmente sia dal punto di vista tecnico e contenutistico.
AIDHA (Aggregator for Innovation, Digital Health & Addiction) intende colmare un vuoto attualmente presente, non coperto dalle attuali organizzazioni di settore, e costituire un’iniziativa dedicata alla divulgazione e formazione per l’impiego di soluzioni digitali e tecnologiche indirizzate alla gestione dei soggetti con disturbo da uso di sostanze o comportamentali.
Presentazione Progetto AIDHA 14.12.2022
Hanno partecipato:
Roberto Mollica, Coordinatore AIDHA – Co-founder e consigliere IMIS
Paolo Colli Franzone, Presidente IMIS